Un proxy server è un sistema o router che fa da intermediario tra l’utente e Internet. Agisce come gateway, impedendo agli attaccanti informatici di accedere direttamente a una rete privata.
Esempio pratico
In un’azienda con sedi distribuite, i client della rete locale configurano nel browser l’IP del proxy interno (es. 192.168.1.10:3128). Tutto il traffico web passa per questo host, che esamina le richieste e blocca domini pericolosi prima che raggiungano la rete esterna.
Cosa troverai in questo articolo
Come funziona
Il proxy possiede un indirizzo IP proprio, diverso da quello del dispositivo client. Quando il client invia una richiesta, questa passa prima al proxy, che la inoltra al server web. La risposta viene quindi instradata al browser dell’utente, nascondendo l’IP originale.
Approfondimento tecnico
- Connessione TCP tripla: una prima TCP session client-proxy, una seconda proxy-server e una terza, opzionale, server-proxy (per la risposta).
- Header HTTP modificati: il proxy può aggiungere “Via” e “X-Forwarded-For” per indicare il percorso della richiesta o anonimizzarlo rimuovendo tali intestazioni.
Vantaggi del proxy per la sicurezza e la privacy
- Offre filtraggio del traffico e funzioni simili a un firewall a livello applicativo.
- Serve come filtro di contenuti, proteggendo da malware e siti malevoli.
- Rende possibile la navigazione anonima, nascondendo l’IP reale.
- Supporta la caching, migliorando le prestazioni e riducendo il carico di banda.
Esempio pratico di caching
Un laboratorio universitario utilizza un proxy con cache per i download di pacchetti Linux. Quando il primo studente scarica un aggiornamento da 200 MB, il file viene memorizzato localmente; i 40 computer successivi ricevono il pacchetto direttamente dal proxy, risparmiando larghezza di banda sulla linea internet.
Proxy Server vs Firewall a pacchetto
I proxy server operano al livello applicativo, gestendo le richieste in modo intelligente, mentre i firewall a filtraggio pacchetti agiscono a livello di rete (OSI Layer 3), controllando traffico IP e porte ma senza analizzare il contenuto.
Un proxy può gestire cache, anonimizzazione e controllo accessi basato su URL, mentre un firewall tradizionale applica regole su IP e porte.
Approfondimento tecnico
- Stateful inspection: un firewall di livello 3-4 controlla lo stato delle connessioni ma non “legge” gli header applicativi.
- Layer 7 filtering: un proxy HTTP può ispezionare il metodo (GET, POST), il path e il body, bloccando per esempio upload di file superiori a 50 MB.
Tabella comparativa: Proxy Server vs Firewall
Caratteristica | Proxy Server | Firewall a pacchetti |
---|---|---|
Livello OSI | Livello 7 (applicazione) | Livello 3/4 (rete/trasporto) |
Analisi contenuto | Sì (URL, header, corpo richieste) | No (solo indirizzi IP e porte) |
Funzione principale | Filtro, anonimato, cache, controllo | Controllo traffico in entrata/uscita |
Caching | Sì | No |
Complessità | Media-alta | Bassa-media |
Flessibilità | Elevata | Limitata |
Tipi di proxy e loro usi
HTTP Proxy
- Funziona da filtro dei contenuti web HTTP, analizzando e bloccando richieste sospette.
- Migliora la privacy e protegge reti aziendali da minacce.
- Vantaggi: anonimato, caching, controllo accessi.
- Svantaggi: cache vulnerabili, compatibilità con reti locali, costi di mantenimento.
Esempio pratico
Un’azienda imposta whitelist di URL consentiti: solo domini aziendali e partner. Tutte le altre richieste HTTP vengono negate, riducendo il rischio di phishing.
Transparent Proxy
- Intercetta il traffico senza modifiche visibili al client.
- Usato per filtraggio web, riduzione latenza, caching, blocco DDoS, controllo email.
- Vantaggi: applicazione trasparente, caching, filtraggio.
- Svantaggi: rallentamenti se mal configurato, rischi di privacy, potenziali fughe di dati.
Esempio pratico
Un provider Wi-Fi pubblico reindirizza in modo trasparente tutto il traffico http/https verso il proprio proxy per far comparire una pagina di login captive-portal.
Reverse Proxy
- Collocato tra client e server, gestisce le richieste in ingresso.
- Vantaggi: protezione del server, caching, bilanciamento del carico, SSL offloading.
- Si differenzia dal forward proxy perché protegge i server interni, non i client.
Approfondimento tecnico
- SSL Offload: il reverse proxy termina il TLS, decrittografa i pacchetti e li inoltra in chiaro ai server interni, riducendo overhead di CPU sui backend.
- Session Persistence: può mantenere la stessa sessione utente sullo stesso server per evitare problemi con applicazioni stateful.
Open Proxy
- Un proxy pubblico accessibile a tutti: comoda, ma molto rischiosa.
- Vantaggi: anonimato, aggirare restrizioni geografiche.
- Svantaggi: nessuna sicurezza, possibile diffusione di malware, uso abusivo.
Esempio pratico negativo
Un utente che usa un open proxy per accedere a un servizio bancario espone le proprie credenziali a terzi, perché il gestore malintenzionato del proxy può intercettare il traffico non cifrato.
Tabella comparativa: Tipi di Proxy
Tipo di Proxy | Visibilità per l’utente | Crittografia | Caso d’uso comune | Rischi principali |
---|---|---|---|---|
HTTP Proxy | Manuale | No | Navigazione sicura, filtro contenuti | Cache vulnerabile |
Transparent Proxy | Invisibile | No | ISP, scuole, aziende | Rallentamenti, perdita privacy |
Reverse Proxy | Server-side | Sì | Bilanciamento carico, protezione backend | Complessità di configurazione |
Open Proxy | Pubblico | No | Elusione geoblocking | Altissimo rischio sicurezza |
Proxy vs VPN
- Entrambi nascondono l’IP, ma solo la VPN offre crittografia end-to-end.
- Il proxy protegge parzialmente, mentre la VPN garantisce privacy totale, anche dall’ISP.
Approfondimento tecnico
- Un proxy di norma inoltra singole richieste (HTTP, SOCKS) senza crittografia.
- Una VPN crea un tunnel cifrato (IPsec, OpenVPN, WireGuard) a livello di rete, incapsulando tutto il traffico IP; ideale per collegare filiali o lavoratori remoti.
Tabella comparativa: Proxy vs VPN
Caratteristica | Proxy Server | VPN |
---|---|---|
Crittografia | No (salvo HTTPS) | Sì (end-to-end) |
Livello OSI | Applicazione (Layer 7) | Rete (Layer 3) |
Prestazioni | Alta velocità, meno overhead | Più sicura ma con overhead |
Configurazione | Più semplice | Più complessa |
Anonimato | Parziale | Completo |
Protezione ISP | No | Sì |
Conclusione
I proxy server sono strumenti fondamentali per migliorare privacy, sicurezza, prestazioni e controllo del traffico web, agendo a livello applicativo. Esistono diversi tipi – dal proxy HTTP al reverse proxy, al transparent e open – ciascuno con vantaggi e limiti specifici. Se si cerca protezione completa e cifratura, conviene abbinare un proxy a una VPN.
Esempio di strategia ibrida
- Proxy corporativo interno per filtrare siti non conformi alla policy aziendale.
- VPN SSL per utenti in smart working, che instrada tutto il traffico verso la sede centrale.
- Reverse proxy in DMZ per pubblicare in sicurezza il portale web aziendale, con caching statico e bilanciamento su due server applicativi.
FAQ – Domande Frequenti sul Proxy Server
Un proxy può proteggere completamente la mia connessione?
No. Un proxy server migliora la sicurezza a livello applicativo, ma non fornisce crittografia end-to-end. Per una protezione completa, è consigliabile utilizzarlo insieme a una VPN o a un firewall di rete.
È possibile usare più proxy contemporaneamente?
Sì. È possibile utilizzare una catena di proxy (proxy chaining) per aumentare l’anonimato o per distinguere ruoli diversi (es. filtraggio, caching, logging). Tuttavia, ciò può aumentare la latenza e la complessità della configurazione.
Qual è la differenza tra un proxy HTTP e un proxy SOCKS?
Il proxy HTTP gestisce solo traffico web (HTTP/HTTPS), mentre il proxy SOCKS funziona a livello inferiore (livello 5 del modello OSI) e può inoltrare qualsiasi tipo di pacchetto, rendendolo adatto per applicazioni come torrent, email, FTP o giochi online.
Un proxy rallenta la connessione?
Dipende. Se ben configurato, un proxy con caching attivo può migliorare le prestazioni. Tuttavia, in caso di filtri pesanti o uso eccessivo, può introdurre latenze o colli di bottiglia.
Posso usare un proxy per aggirare i blocchi geografici?
Sì, specialmente nel caso di open proxy o proxy commerciali geolocalizzati. Tuttavia, molti servizi di streaming o piattaforme adottano tecnologie anti-proxy e potrebbero bloccare l’accesso.
Un reverse proxy può proteggere un sito web da attacchi DDoS?
Parzialmente. Un reverse proxy può fungere da primo livello di protezione contro attacchi DDoS grazie al rate limiting, al caching e alla distribuzione del carico. Tuttavia, per una difesa completa è consigliabile affiancarlo a soluzioni specialistiche (WAF, CDN, Anti-DDoS).
I proxy sono legali?
Sì, l’uso dei proxy è legale nella maggior parte dei paesi. Tuttavia, l’utilizzo per scopi illegali (es. eludere restrizioni aziendali, accedere a contenuti protetti, mascherare attività illecite) può violare i termini di servizio di reti o servizi online.